Avete mai mangiato le chips di buccia di zucca? Sono uno snack super facile e veloce da fare.
Mi piace condirle con 3 tipi di paprica, ma, a dire il vero, sono buonissime condite anche con solamente un po’ di olio e sale.
Categoria: Semplici verdure
Come fare il purè di zucca
Lo sapevate che il purè di zucca, oltre a essere una deliziosa base per molti piatti autunnali e invernali, è anche un ottimo alleato della pasticceria vegana? Una volta cotta al forno o al vapore e poi resa in purè, fa sì che i dolci siano soffici ed è in grado di legare l’impasto, quindi può sostituire le uova in alcune preparazioni dolci.
Quale varietà di zucca scegliere?
La varietà di zucca ideale per il purè è quella violina (Butternut), Hokkaido, delica o mantovana in quanto hanno una polpa meno acquosa ed è vellutata.
Semi di zucca tostati: ricetta antispreco
ATTENZIONE: questa ricetta non va bene per i semi di zucca decorticati, ma è pensata per i semi di zucca freschi presi direttamente dalla zucca! Se volete usare semi decorticati, cliccate qui.
La prossima volta che acquistate la zucca, non buttate via i semi, ma trasformateli in uno snack goloso e nutriente o usateli per dare un tocco di croccantezza alle vostre insalate o vellutate.
Carote arrosto allo zenzero
Che profumo regna nella vostra cucina all’inizio di quest’autunno ? La mia sa di verdure arrosto, quali i peperoni e i pomodori in primis, per non parlare delle umili, ma dolcissime carote.
L’idea di portare a tavola delle carote arrosto non è una novità di per sé, in quanto è un ortaggio molto comune. Dalla tarda primavera fino alla tarda estate / l’inizio dell’autunno è, però, possibile trovarle tenere, il che le rende perfette per aromatizzarle con alcune spezie e poi arrostirle intere senza sbucciarle (vi basterà solo lavarle accuratamente con uno spazzolino). Preparate così diventano molto aromatiche, croccanti fuori e “burrose” dentro e sono anche una vera gioia per gli occhi.
Barbabietola caramellata con more
Chiamata per tutti gli scettici della barbabietola! Se fino a ora avete storto il naso solo al suo pensiero, dovete assolutamente provare questa ricetta e ricredervi.
Il fatto che questo tubero non piaccia a molti non mi stupisce: pochi sanno come impiegarlo in cucina in modo gustoso e chi lo sa, spesso si limita alle stesse ricette. Chi di voi l’ha mangiata sotto veste di mousse, polpette, tartare, torta oppure l’ha caramellata e l’ha servita in una sfiziosa insalata di fine estate? Posso scommettere il mio KitchenAid che siete in pochi.
Asparagi e ravanelli arrosto
Chi mi conosce saprà benissimo che sono golosissima di verdure arrosto, in quanto la cottura al forno (non per forza prolungata), fa sì che le verdure cambino del tutto, diventando leggermente più dolci e ben più aromatiche. Questo tipo di cottura è perfetto anche per chi ha poco tempo per cucinare e vorrebbe portare in tavola qualcosa non buttato lì ed allo stesso tempo gustoso e salutare. In effetti, basta solo condire le verdure, metterle nel forno e il gioco è quasi fatto 😀
Se non avete ancora provato gli asparagi arrosto, dovreste porvi rimedio quanto prima in quanto sono deliziosi e molto facili (e veloci!) da preparare. L’unica cosa che vorrei ricordarvi, è che l’asparago, essendo un vegetale estremamente delicato, non deve né cuocersi troppo a lungo né tanto meno dev’essere condito in maniera eccessiva. Il condimento ideale per gli asparagi arrosto è l’olio evo, il sale, il pepe e la scorza di limone.
Mimosa di asparagi
Sembrerebbe che l’8 marzo sia considerato il giorno perfetto per servire la mimosa di asparagi, ma in verità tutto il periodo primaverile è ottimo per portare in tavola quest’elegante antipasto (o, se preferite, contorno).
Tradizionalmente, la mimosa di asparagi va fatta a base di asparagi verdi sbollentati e uova sode, ma noi oggi la realizzeremo in versione al vegetale 100%. Ci occorreranno 2 mazzetti di asparagi, un pezzetto di tofu al naturale, un pizzico di curcuma e sale kala namak, noto anche come sale nero dell’Himalaya. La particolarità del sale kala namak è che di solito non è affatto nero, ma viola scuro e ha un sapore un po’ pungente per la presenza dello zolfo e ricorda molto quello dell’uovo cotto.
Zucca arrosto al miso e lime
Se qualcuno vi chiedesse qual è la vostra verdura preferita cosa rispondereste? Per quanto mi riguarda, senza un’ombra di dubbio, risponderei “la zucca”! La amo non solo perché è molto leggera e ricca di proprietà nutritive, ma anche perché è un ingrediente super versatile con il quale preparare piatti dolci e salati (sul mio blog potete trovare ricette per dessert, zuppe, salse, primi e secondi). Oggi vi vorrei proporre una ricetta per la zucca al forno molto sfiziosa e super facile da realizzare che può essere poi servita a mo’ di contorno oppure come un extra di altri piatti come insalatona di lenticchie, fagioli al forno, gnocchi o risotto. In alternativa, la si può frullare, creando in questa maniera una deliziosa salsa o una base per la vellutata (basta poi allungarla con brodo vegetale).
Shakshuka con melanzane: eccellenti pomodori in padella
Chi ama la cucina mediorientale e nordafricana probabilmente conoscerà già la ricetta originale per la shakshuka, ovvero per le uova cotte in padella nel saporito sugo di pomodoro con spezie.
Io stessa avevo sentito parlare molto bene di questa delizia, ma l’ho assaggiata per la prima volta soltanto tre anni fa in occasione di un mio viaggio in Israele. Il bistrò in cui mi ero recata l’offriva anche con un’opzione vegan con del tofu affumicato al posto delle uova. Ovviamente l’ho ordinata e non vi dico che sublime bontà!
Quando sono tornata a casa, ho riproposto la shakshuka con molte altre varianti come patate, peperoni, zucca arrosto, cavolo cappuccio, lenticchie e ceci. Tutte le versioni si sono rivelate deliziose, ma nessuna riesce a battere quella con melanzane, pomodori secchi e avocado che ho il piacere di presentarvi oggi!
(altro…)
Insalata di patate novelle, piselli ed erbe aromatiche

Non so voi, ma io sono una grande amante dell’insalata a base di patate e, a seconda della stagione, la porto in tavola in molteplici versioni. È un evergreen gustosissimo che va bene sia durante l’inverno sia durante la primavera e l’estate. Nel periodo dell’anno in cui la scelta delle verdure è un po’ limitata la si può servire a base di patate cotte tagliate a cubetti arricchite con pomodorini secchi oppure con dei sott’aceti, cipolla e mayo; d’estate è perfetta con pomodori maturi, olive nere, cipolla di Tropea, basilico, origano e un filo di olio extravergine; ad aprile, invece, mi piace servirla con delle verdure novelle come ravanelli, asparagi, piselli, avocado, un misto di erbe aromatiche e una salsa a base di yogurt vegetale.