Lo sapevate che la cottura al forno è in grado di trasformare un ortaggio umile, così come lo è il cavolfiore, in una pietanza davvero superlativa? Basta strofinare il cavolfiore con dell’olio, sale e pepe, infornarlo per 30 minuti, quindi osservare la magia accadere: il cavolfiore cambierà la sua consistenza, diventerà fragrante e molto, ma molto, aromatico. Come vedete, non ci vogliono ingredienti ricercati per renderlo super delizioso.
Tempo fa ho condiviso con voi una delle mie ricette preferite peril budino di miglio. Oggi, invece, vorrei condividere con voi una ricetta ancor più cremosa e golosa, perfetta per essere servita in questa stagione.
Il budino di miglio realizzato in questa maniera è un’ottima colazione o merendaoltre ad essereuna valida alternativa al classico budino di riso (a proposito, vi invito a dare un’occhiata alla ricetta per il budino di riso glutinoso al cocco e cachi che fa impazzire le papille gustative per quanto è buono).
Oggi vi vorrei presentare la ricetta per un piatto ispirato al mio viaggio in Thailandia: losticky rice, ovvero una sorta di budino di riso cotto nel latte di cocco che viene servito in quelle parti del mondo con dolcissimo mango tagliato a metà.
Per chi non lo sapesse, losticky rice, similmente al curry verde, è una delle ricette simbolo della cucina thailandese: è l’emblema della cura di ogni minimo dettaglio, del contrasto e del bilanciamento dei sapori. Infatti, il riso che ne viene fuori dev’essere dolce, ma allo stesso tempo un po’ salato e sapere intensamente di cocco.
Se la mattina non amate trascorrere troppo tempo ai fornelli, ma non volete rinunciare a una colazione sana e nutriente, il porridge al forno fa per voi!
La ricetta è molto semplice: basta mescolare i fiocchi d’avena con la vostra bevanda vegetale preferita, aggiungere la vostra frutta preferita (per quanto mi riguarda, mirtilli, lamponi e cocco in fiocchi), infornare e voilà!
Come vi tirate su in queste giornate estive? Se anche voi siete amanti delle bevande alternative al caffè che siano in grado di dare un’eguale sferzata di energia, dovete assolutamente provare questo delizioso matcha latte profumato alla lavanda!
La ricetta per il matcha latte aromatizzato con lo sciroppo alla lavanda non è una novità, anzi, questa proposta è facilmente reperibile online. Avendo, tuttavia, voglia di creare una bevanda senza sciroppo, mi sono lasciata ispirare direttamente dalla pianta della lavanda di mia sorella che in questo periodo è in piena fioritura.
Non so come la vedete voi, ma secondo me, in queste giornate sempre più buie e fredde non ci può essere nulla di meglio che tirarsi su l’anima con il latte d’oro, ovvero una bevanda super gialla che deve il suo colore alla curcuma.
Il latte d’oro, conosciuto anche come Golden Milk, è un comfort drink famosissimo oramai in tutte le parti del mondo, ugualmente ai miei adorati Chai Latte e Matcha Latte. Internet è pieno di ricette per la sua realizzazione e non mi meraviglio del perché: ne basta una tazza per scaldarsi il cuore, cacciare via i primi sintomi del raffreddore, per non parlare di quanto sia gustosissimo.
Quando avete pochissimo tempo a disposizione, cosa cucinate? Io di solito opto per la vellutata di piselli verdi, vuoi quelli freschi (e sgusciati) o, quando non sono di stagione, quelli surgelati. Quelli ultimi non mancano mai nel mio freezer e mi salvano letteralmente la vita quando ho pochissimo tempo a disposizione e voglio cucinare in un batter d’occhio qualcosa di salutare, saziante e bellissimo a vedersi. Ma nonè tutto, questa vellutata – grazie al suo fantastico colore verde e delicato e dal gusto leggermente dolce – riesce a tirarmi su ogniqualvolta ne ho bisogno!
Non so voi, ma io della curcuma non posso proprio fare a meno: ho oramai sostituito il mio caffè mattutino con il golden milk (ovvero con latte d’oro preparato a base di una bevanda vegetale, olio di cocco, curcuma, cannella, zenzero, pepe e cardamomo), la aggiungo alle zuppe, al curry, alle polpette e da qualche settimana preparo anche il golden porridge, ovvero il porridge alla curcuma.
Devo confessarvi una cosa: ho una “dipendenza” per il tè speziato, conosciuto meglio come chai tea oppure masala chai. Ne vado matta perché oltre a sapere gradevolmente di alcune delle mie spezie preferite, è anche leggermente dolce, più delicato del caffèe al tempo stessoriesce a dare un bel tono a quelle grigie mattine e pomeriggi autunnali e invernali.
Per chi non lo sapesse, vorrei innanzitutto spiegare che la parola chai deriva dalla lingua mandarina e persiana e significa “tè”, la voce masala vuol dire invece un mix di spezie. Il masala chai significa dunque tè con una miscela di spezie.
Avete mai provato a fare una cheesecake veramente di un bel colore? La cosa che dà maggior soddisfazione, è che questa torta non è solo una gioia per gli occhi, ma quasi quasi è una delle cheesecake più salutari, nutrienti e rinfrescanti al mondo! Che ci crediate o meno, basta lavorare insieme qualche manciata di anacardi ammollati in precedenza, un panetto di tofu, un po’ di spremuta di limone o lime, latte di cocco, la vostra frutta preferita e il gioco è fatto! Per rendere questa cheesecake ancora più golosa, l’ho servita su una base di noci, datteri e cioccolato fondente, ma voi potete tranquillamente usare solo dei biscotti secchi sbriciolati e poi lavorati con 2 – 4 cucchiai di olio di cocco.
Piuttosto che dilungarmi sul colore e sui valori di questa torta a base di ingredienti sani e naturali, passo direttamente a una manciata di consigli su come realizzare al meglio le cheesecake con frutta senza cottura al forno: