Che Natale sarebbe senza biscotti, che siano a forma di omini, speziati o con frutta secca? Dato che vivo in Islanda, mi sento ancora più spronata a realizzarli nel periodo natalizio, in quanto qui sono un qualcosa d’importante per le feste.
Ogni islandese che conosco mi ha ribadito che è una radicata tradizione quella di realizzare ogni anno 5 – 6 tipi di biscotti natalizi, coinvolgendo in quest’attività amici e familiari.
Quali sono i biscotti di Natale più famosi?
Tra quelli più famosi ci sono i lakkrístoppar (meringhe alla liquirizia), le sörur (una specie di macaron ricoperti con cioccolato), i cookies con gocce di cioccolato di diversi tipi e, ovviamente, i famosissimi piparkökur, ovvero i sottilissimi biscotti speziati con l’aggiunta di pepe (pipar in islandese, da qui il loro nome).
Che cosa sono i piparkökur?
Il pan di zenzero è in verità conosciuto in tutto il mondo, ma la variante islandese prevede due peculiarità: all’impasto va aggiunto, appunto, del pepe, rendendoli in questa maniera un leggermente “piccantini” per il palato (il che contrasta perfettamente con la dolcezza sia dell’impasto sia della ghiaccia reale) e poi l’impasto va steso con uno spessore di circa 2 – 3 mm, in maniera tale da farli sottilissimi.
Allora, che farete? Realizzerete anche i pan di zenzero versione islandese coinvolgendo le persone a voi più care, esattamente come fanno gli islandesi?
Consiglio:
- se questa ricetta vi è piaciuta, potete dare un’occhiata a due ricette per i biscotti natalizi in stile scandinavo che ho pubblicato l’anno passato.
Ingredienti per 4 teglie di biscotti
115 g di olio di cocco (morbido ma non liquido)
100 ml di bevanda vegetale tipo quella di mandorle o soia
130 g di sciroppo d’acero, di datteri o di un altro dolcificante liquido
90 g di zucchero di cocco o di canna
500 g di farina 00, di farro o di farina semi integrale
½ di cucchiaino di bicarbonato di sodio
2 cucchiaini e ½ di zenzero in polvere
1 cucchiaino e ½ di cannella in polvere
1/4 di cucchiaino di noce moscata in polvere
1/4 di cucchiaino di cardamomo
1/4 di cucchiaino di chiodi di garofano in polvere (opzionale)
1 pizzico di pepe o di peperoncino in polvere
1 pizzico di sale
Procedimento:
1. Nella ciotola della vostra planetaria (se non avete una planetaria, munitevi di una ciotola e di una spatola in silicone) versate l’olio di cocco ammorbidito, la bevanda vegetale, lo sciroppo e lo zucchero. Lavorate utilizzando la frusta piatta a velocità 2 fino a che il tutto non si sia ben amalgamato.
2. In un’altra ciotola, mescolate la farina, le spezie, il bicarbonato e il sale.
3. Abbassate la velocità della planetaria a 1, quindi versate pian piano la farina. Lasciate lavorare fino a che il tutto non si sia ben amalgamato (se non avete la planetaria, lavorate l’impasto con le mani).
4. Avvolgere l’impasto nella pellicola alimentare e mettere in frigorifero a riposare per circa 1 – 3 ore (l’impasto si conserva bene in frigo fino a 5 – 6 giorni). Se lo lasciate in frigo per una notte intera, prima di stenderlo, fatelo riposare a temperatura ambiente per un po’ per farlo ammorbidire.
5. Preriscaldate il forno a 170 gradi (opzione forno statico).
6. Aiutandovi con un mattarello, stendete l’impasto fino a ottenere una sfoglia dallo spessore di 2 – 3 mm. Se l’impasto risultasse appiccicoso, aiutatevi con un po’ di farina.
7. Ritagliate le forme che più vi piacciono con dei taglia biscotti (o con un coppa pasta o un bicchiere), quindi trascinateli direttamente sulla leccarda ricoperta con la carta da forno, cercando di maneggiarli il meno possibile affinché non perdano la loro forma.
8. Fateli cuocere per 10 minuti fino a che non risultino dorati. Non dovete cuocerli più a lungo, altrimenti, quando si raffreddano, diventano molto duri.
9. Lasciateli raffreddare completamente prima di decorarli con la ghiaccia reale o cospargerli con zucchero a velo.
sono bellissimi da vedere e sicuramente da mangiaro sono ottimi!!!
Grazie mille, Giulia! <3 Sono davvero buoni e, vista l'aggiunta di pepe, anche leggermente "piccantini" per il palato 😀