caviale tapioca lenticchie

Avete mai provato a fare il caviale al 100% vegetale? Se no, questo è il momento di farlo almeno una volta nella vita perché il suo sapore e la texture vi sorprenderanno non poco! 

Tempo fa qualcuno mi ha chiesto com’è possibile fare e parlare del caviale vegano, ma onestamente penso che con un po’ di creatività, è possibile fare tutto, anche le lucenti e toniche perline piene di sapore umami e di mare. Anzi, oserei dire che se il caviale di origine animale non vi è mai piaciuto per via del suo forte gusto oceanico (come per esempio a me), questo qua rischia di conquistare il vostro palato perché il suo gusto è più delicato.

caviale tapioca vegan

Ma passiamo alle cose pratiche, ovvero di cosa è realmente fatto il caviale vegano che vi sto proponendo oggi?

Essendo un’amante dei prodotti naturali, l’ho fatto a base di perline di tapioca e poi ho condito il tutto con la salsa di soia, l’olio di oliva (meglio non dal gusto troppo intenso) e l’alga nori.

Non è una ricetta difficile, ma mi raccomando di seguire attentamente il metodo di cottura delle perline di tapioca riportato qua sotto, altrimenti rischiate di buttare via il tutto (parlo per esperienza).

Come servire il caviale di tapioca?

Ho servito il mio caviale su pancakes di lenticchie rosse e un letto di yogurt di soia mixato con spremuta di limone e aneto fresco (giusto per ricordare i classici blinis con panna acida), ma voi potete servilo in qualsiasi maniera vi piaccia.

Questa straordinaria creazione vi stupirà sia per l’aspetto sia per il gusto, quindi non mancate a proporla. 

caviale tapioca vegan

Ingredienti per una ciotola di caviale:
550 ml. di acqua
80 gr. di tapioca a grani piccoli

75 ml. di salsa di soia
olio di sesamo o extravergine d’oliva per condire

2 fogli di alga nori

 

Procedimento:
1. Portate l’acqua a ebollizione. Quando l’acqua diventa bollente (non tiepida, importantissimo), aggiungete a pioggia la tapioca. 

2. Mescolate e cuocere a fuoco basso per circa 10 – 20 minuti (il tempo di cottura sarà scritto sulla confezione della tapioca che avete preso). Ricordatevi di mescolare la tapioca ogni tanto e non troppo energicamente, altrimenti rischia di bruciarsi nella parte inferiore del tegamino e non avrà la consistenza giusta.

3. Le perline di tapioca sono pronte quando sono diventate trasparenti all’esterno e hanno un puntino bianco al centro.

4. Scolatele su un colino a maglie fini, quindi sciacquatele sotto l’acqua corrente fredda.

5. Mescolate la tapioca con la salsa di soia e un bel filo d’olio d’oliva per evitare che le perle si attacchino. 

6. Foderate una ciotolina con due fogli di alga nori tagliati in quattro. 

7. Versate la tapioca e chiudete con una foglia di alga.

8. Mettete la tapioca in frigo e lasciatela raffreddare per un minimo di 2 ore o una notte intera.

9. Una volta passato il tempo, sgranate delicatamente il caviale di tapioca con una forchetta. L’alga nori la potete buttare via oppure utlizzatela per condire un bel cous cous alla mediterranea o altri pitti a cui volete attribuire il sapore di mare. 

10. Ho servito il mio caviale su pancakes si lenticchie rosse. Ogni pancake era spalmato con una cucchiaiata di yogurt di soia mescolato con la spremuta di limone, sale, pepe e delle erbe aromatiche (questa volta io usato aneto) e poi un cucchiaino di caviale. Per la ricetta dei pancakes, vi invito a visitare il mio profilo Insagram, cliccando qui.

caviale di tapioca lenticchie

1 commento il Caviale di tapioca

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