Muhammara top

L’inizio dell’autunno è il periodo in cui nella mia cucina inforno a rotazione zucca e peperoni. Quest’ultimi, cotti in forno con grill o arrostiti sul barbecue, cambiano la loro consistenza, diventando più morbidi, delicati ma saporiti allo stesso tempo: semplicemente squisiti. Preparati in questa maniera e poi spellati, sono più leggeri da digerire e possono essere aggiunti per aromatizzare zuppe, salse e pesto. Tempo fa, facendomi ispirare da una delle ricette di Anna Jonson, ho realizzato un’aromaticissima salsa – meglio conosciuta con l’esotico nome di muhammara – a base di peperoni arrosto, nocciole tostate e spezie orientali, scoprendo in questa maniera un altro modo di servirli.

Ho modificato leggermente gli ingredienti per la realizzazione di questo cibo “rubacuori”, aggiungendo miglio cotto e salsa di soia. Se avete a casa del lievito alimentare -delle cui proprietà ho scritto molte volte sia qui, sia nei miei libri di cucina- aggiungetene pure un bel pizzico, dopodiché servite la vostra muhammara su una bruschetta, con la pasta, come condimento di burgers vegani o come accompagnamento di verdure fresche a tocchetti. Vi garantisco che sarà una delle migliori e aromatiche salse che avrete mai mangiato.

Ingredienti per un barattolo:
1/2 tazza di miglio
3 peperoni rossi, tagliati a metà e privati di semi
100 gr di nocciole sgusciate
½ cucchiaino di di cumino in polvere
semi di ½ melagrana
2 cucchiai di sciroppo d’agave
1 cucchiaio di aceto (io ho usato quello di vino rosso ma va bene anche balasamico)
scorza e spremuta di ½ lime
2 – 3 cucchiai di salsa di soia
4 – 6 cucchiai di olio evo
½ cucchiaino di peperoncino in fiocchi
1 cucchiaio di lievito alimentare in fiocchi (in alternativa)
sale e pepe qb

Per decorare:
semi di melagrana qb
nocciole tostate e sminuzzate qb

Procedimento:
Preriscaldate il forno a 200°C.
Cuocete il miglio seguendo le istruzioni sulla confezione. Una volta diventato bello morbido, toglietelo dal fuoco e mettetelo da parte.
Preparate una teglia, ricoprendola con carta da forno, quindi posizionate peperoni con la buccia in sù. Infornate per 20 minuti. I peperoni sono pronti quando la loro buccia è bella arrostita e i bordi sono quasi neri. Una volta cotti, metteteli per un attimo in un contenitore di vetro o in un saccettino di plastica, quindi sbucciateli (e proprio la chiusura in un contenitore ermetico farà sì che diventino più facili da sbucciare) e tagliateli a pezzetti.
Se usate nocciole non tostate, tostatele su una padella, quindi spellatele  accuratamente.
Versate tutti gli ingredienti in un robot da cucina e lavorateli fino a ottenere una salsa molto liscia. Se vi venisse difficile lavorarla, aggiungete un altro po’ di olio.
Assaggiate e, a seconda delle vostre preferenze, aggiustate con sale, pepe, sciroppo d’agave o spremuta di lime.
Una volta pronta, versate la muhammara in una ciotolina, decoratela in superficie con semi di melagrana e nocciole tritate finemente. Se non la finite tutta, tenetela in un barattolo di vetro ricoperta con un filo d’olio. Conservata così, la muhammara si mantiene in frigo per circa 2 settimane.

Muhammara 3

Muhammara 2

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